VALGREN E SAM
Testo e Musica di M. LOCASCIULLI
© 1975 Edizioni Musicali Nike -BMG Ricordi
Lontano dalla gente sui boschi di Norvegia
Viveva il vecchio Valgren col suo Sam
Valgren il boscaiolo aveva ancora mani forti
Sam era un cavallo stanco ormai
Stanco dei suoi giorni sfinito dalla soma
Si trascinava lentamente verso la sua fine
E Valgren si decise ad ammazzarlo
Un giorno d’alba fresca l’ha portato giù nei campi
Ma non per ci saranno pascoli per Sam
Valgren s’è ubriacato col vino del più forte
Le dure mani non tremano più
Per spegnere una vita ci vuole del coraggio
E solo il vino amico ti spegne la paura
Il sole s’è fermato a mezza strada
Col vuoto dei suoi occhi Valgren parla al vecchio Sam
"Amico mio mi devi perdonare
Non puoi restare al mondo in questa condizione
E’ tempo che riposi un po’ anche tu
Perdono alla mia vita perdono alla mia mano
Perdono per il colpo che ti darà la morte
Addio vecchio compagno vecchio Sam"
Tenendo gli occhi chiusi dopo un ultimo saluto
Col martello sulla testa lo colpì
Adesso il vecchio Sam ora sì può riposare
Dolori finalmente non ne ha più
Ma Valgren il boscaiolo è già solo ed ha paura
Per lui c’è ancora il vino che si può rimescolare
Con lacrime e rimpianti e mandar giù
Ma ecco che si sente rumore d’erba fresca
Che viene masticata chi sarà?
Oh! guarda è il vecchio Sam che non vuole morire
Più lento e ancora più vecchio s’alzerà
La testa sanguinante gli occhi come di cera
Il fiato più pesante ma intanto vive ancora
Ma guarda che cavallo il vecchio Sam
Ha preferito rimanere qua